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Riserva di Monte Casoli

La Riserva naturale di Monte Casoli è stata istituita con Legge Regionale del Lazio n. 30 del 1999. L’ente gestore è la Provincia di Viterbo in collaborazione con il Comune di Bomarzo. La Riserva, di 285 ettari e interamente compresa nel comune di Bomarzo, è stata istituita al fine di promuovere la conservazione e valorizzazione del territorio e delle risorse naturali e culturali e per tutelare e recuperare gli habitat naturali comprese le specie animali e vegetali.

Mugnano in Teverina

A pochi chilometri da Bomarzo si trova Mugnano in Teverina, una piccola frazione collocata su un’altura prossima al Tevere e alla sua valle a 133 m s.l.m. e abitata da quasi 100 persone. Analogamente ad altri centri della Teverina, l’originario insediamento etrusco si sviluppò sul pianoro di uno sperone tufaceo facilmente difendibile, reso ancor più protetto da un profondo fossato che ancora oggi divide il pianoro in due parti distinte, di cui la più esterna abitata soltanto in età moderna.

Bomarzo

Dagli insediamenti etruschi, ai fasti del Medioevo, fino allo splendore del Rinascimento, Bomarzo è terra di antiche suggestioni.

Palazzo Orsini

Le fasi costruttive di Palazzo Orsini sono legate alle vicende della famiglia omonima. Ad avviarne la costruzione il Principe Giovanni Corrado Orsini.

Mugnano in Teverina

A pochi chilometri da Bomarzo si trova Mugnano in Teverina, una piccola frazione collocata su un’altura prossima al Tevere e alla sua valle.

Riserva Naturale di Monte Casoli

La Riserva Monte Casoli di Bomarzo, istituita nel 1999 e ormai nota  per le sue bellezze  naturali  ed archeologiche.

Tradizioni e Prodotti

Una comunità che fonda le sue radici nelle tradizioni e nella valorizzazioni di prodotti di notevole eccellenza

Il Sacro Bosco

Una congerie di gigantesche e inquietanti figure in pietra, in origine colorate, sono disposte tra la vegetazione sulle terrazze digradanti di un incantevole anfiteatro naturale.

Mostri dal fascino antico 

Il Bosco Sacro, conosciuto da tutti come il Parco dei Mostri è un’opera unica nel suo genere, ideata e fatta realizzare da Vicino Orsini, fine erudito facente parte della stretta cerchia dei poeti e letterati di Venezia e Roma, valente condottiero, che vi trascorse gli anni della maturità in compagnia dei suoi amici più cari. Secondo alcuni frutto dello stato d’animo contrastato dell’ideatore, i “mostri” sono comunque esplicativi di una cultura maturata all’interno di quel gusto dell’orrido, del magico e dell’esoterico in voga a Roma nella seconda metà del XVI secolo.